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L'Immagine

Massimo Iosa GhiniMassimo Iosa Ghini

Massimo Iosa Ghini - Cersaie 2002

“Un simbolo, un marchio, vengono fuori dalla matita automaticamente quando si hanno chiari i presupposti. L’idea portante è quella di un contesto urbano italiano simmetrico e prospettico, unico nel suo mettere insieme forme e colori della tradizione e tecnologie edilizie evolute, in cui prende corpo simbolicamente, nel disegno del pavimento, una capacità del fare creativa, evoluta e flessibile rappresentata dalla linea curva”.

 

Massimo Iosa Ghini nasce nel 1959, studia architettura a Firenze e si laurea al Politecnico di Milano.

Dal 1985 partecipa alle avanguardie del design italiano disegnando illustrazioni, oggetti e ambienti per il gruppo bolidismo, di cui è fondatore, e collabora con Ettore Sottsass, del gruppo Memphis.

Negli stessi anni apre lo studio Iosa Ghini, iniziando l'attività di architetto e designer. Iosa Ghini disegna mobili, collezioni, oggetti e sviluppa art direction per le migliori aziende di design italiane ed estere, tra le quali Yamagiwa Lighting in Giappone, Silhouette Modellbrillen in Austria, Zumtobell Staff, Duravit, Dornbracht, Hoesch in Germania, Roche Bobois International in Francia e Moroso, Poltrona Frau, Cassina, Flou, Snaidero, Mandarina Duck in Italia, definendo nel corso degli anni uno stile riconoscibile e personale.

La sua evoluzione professionale come architetto matura nella progettazione degli spazi architettonici ed espositivi, installazioni culturali e commerciali, design di catene di negozi realizzate in tutto il mondo.

Tiene conferenze e lectures in varie Università, tra le quali il Politecnico di Milano, la Domus Academy, l'Università La Sapienza di Roma, la Scuola Elisava di Barcellona, la Design Fachhochschule di Colonia, la Hochschule für Angewandte Kunst di Vienna; rappresenta inoltre il design italiano in diversi simposi internazionali. I suoi lavori si trovano in vari musei e collezioni private internazionali.

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