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ADI Ceramics & Bathroom Design Award
Il Premio
Nato in collaborazione con ADI - Associazione per il Disegno Industriale e giunto quest'anno alla sua 11° edizione, ADI Ceramics & Bathroom Design Award @ Cersaie premia i prodotti italiani esposti in fiera che meglio coniugano innovazione e qualità progettuale, nei settori piastrelle di ceramica, arredobagno ed altre superfici.
I prodotti individuati rappresentano una pre-selezione per l’ADI Design Index 2026, pubblicazione annuale di ADI Associazione per il Disegno Industriale che raccoglie il miglior design italiano messo in produzione.
La premiazione dell’ADI Ceramics & Bathroom Design Award si è tenuta durante l'edizione 2025 di Cersaie, guarda i vincitori ↓.
I Vincitori 2025: Ceramica
Azienda: GIGACER
Design: GIGACER SPA
Prodotto: Dune
Motivazione: La giuria ha scelto questo prodotto perché unisce una soluzione tecnologica attenta agli aspetti ecologici a un codice visivo capace di restituire, in modo coerente ed efficace, l’immagine e la matericità della duna. La tecnologia a polveri digitali con effetto a vena passante risolve inoltre in modo diretto la componente grafica e decorativa, senza necessità di ulteriori interventi, valorizzando la naturalezza e l’essenzialità del materiale.
Azienda: COEM
Design: COEM
Prodotto: MILANO SUBLIME
Motivazione: La collaborazione con la Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano dimostra la sensibilità dell’azienda verso i materiali e la tradizione storica, architettonica e artigianale. La resa del marmo conserva tutto il sapore legato agli spazi liturgici e alla stessa Fabbrica di Milano. Il progetto restituisce inoltre una qualità tattile che rafforza l’esperienza percettiva del materiale, contribuendo a evocare la dimensione autentica della pietra. Questa attenzione al patrimonio culturale, unita all’accuratezza della restituzione materica, rende il progetto particolarmente meritevole di riconoscimento.
Azienda: CERAMICHE REFIN SPA
Design: Refin Lab
Prodotto: INK
Motivazione: La collezione unisce rigore progettuale e ricerca percettiva, rendendo il decoro parte integrante del materiale. L’equilibrio tra disegno e qualità sensoriale traduce il segno grafico in materia e offre un’esperienza visiva coerente e controllata.
Il pattern insieme al lustro traslucido, applicato in corrispondenza del disegno, amplifica profondità e vibrazione, generando un’illusione ottica che cambia a seconda della distanza: da vicino emerge la trama minuta del segno, da lontano si percepisce un campo continuo e fluido.
Arredobagno
Azienda: MAMOLI SRL
Design: Marc Sadler
Prodotto: SERIE MARC
Motivazioni: Il connubio fra tecnologia innovativa e un design equilibrato applicato ad un programma di rubinetteria completo, da vita a una proposta evoluta e senza tempo. Ogni dettaglio riflette qualità, dalle linee ai materiali, fino alle più innovative componenti idrauliche.
Azienda: ITLAS SRL
Design: Studio ITLAS
Prodotto: L'ESSENZIALE XLINE
Motivazione: Una texture lignea che reinterpreta il concetto di superficie con eleganza materica e autentica naturalezza. Un ponte ideale tra tradizione artigianale e innovazione industriale. Le superfici del mobile dialogano in continuità con i rivestimenti dell’ambiente, dando vita a un effetto mimetico e a un’integrazione armoniosa tra gli elementi.
Azienda: ARDECO BY ARTESI SRL
Design: Enrico Cesana
Prodotto: LOOP
Motivazione: Un’interessante ricerca materica che valorizza il recupero del vetro proveniente da pannelli fotovoltaici, amalgamato con resina colorata. L’imperfetta espressività del materiale genera una texture unica, capace di evocare la fluidità e la dimensione formale dell’elemento acqua, coniugando sostenibilità, innovazione e valore estetico.
Menzioni 2025: Ceramica
Azienda: CERAMICHE ATLAS CONCORDE SPA
Design: PIERO LISSONI
Prodotto: TRATTO
Motivazione: Un sistema di complementi che crea un dialogo tra materiali di rivestimento e arredobagno. Gres e vetro si uniscono diventando elementi strutturali e generando una ricerca su nuove possibilità di utilizzo che si aprono a inedite soluzioni materiche e formali. La menzione trova ragione nel connubio tra arredo e rivestimento che viene risolto in modo completo e coerente.
