L'Immagine

Hani Rashid - Cersaie 2004

L’architettura, l’arte e il design sono tutti modi di confrontarsi e dialogare con la natura e le sue forze dinamiche e caotiche. La piastrella di ceramica è, nella sua essenza, una riconciliazione tra il manufatto dell’uomo e la perfezione della materialità della natura. La continua lotta per creare, progettare, immaginare è sempre una: la speranza di generare una bellezza infallibile, che nei suoi limiti è, ovviamente, la natura stessa. Oggi la lotta è volta, come è sempre stato, a trovare precisione, eleganza, bellezza e soprattutto perfezione, e in questo modo il manufatto dell’uomo è un mero tentativo di attraversare lo spazio ambiguo tra il reale (natura) e il virtuale (architettura).

Hani Rashid è un architetto impegnato sul piano della progettazione e della teoria architettoniche, dei contesti interattivi digitali e della sperimentazione “degli spazi”. Nel 1989 ha fondato con Lise Anne Coulture “Asymptote”, uno studio di progettazione con sede a New York. Dal 1989 è professore alla Columbia University Graduate School of Architecture, presso la quale si è occupato di ricerche nell’ambito delle nuove tecnologie legate alla progettazione e relative applicazioni in architettura, contribuendo allo sviluppo del programma Schools Advanced Digital Design nel 1995.

Hani Rashid è stato anche Professore Ospite e lettore presso numerose università tra cui la Royal Danish Academy a Copenhagen, il Southern California Institute of Architecture di Los Angeles, la University of Lund in Svezia, la Graduate School of Design presso la Harvard University e la Städelschule di Francoforte. Nel suo studio, Asymptote, sono nate considerevoli realizzazioni tra cui il Guggenheim Virtual Museum, il Virtual trading floor e l’Advanced operations center per la Borsa di New York, un nuovo office system per la Knoll International così come il premiato HydraPier costruito nel 2002 nei Paesi Bassi.

Le opere di Hani Rashid sono state trattate in molteplici pubblicazioni, tra le quali Time Magazine, Esquire, Domus, Frame, Architectural Record, ArtByte, Interview e Wired. Hani Rashid ha inoltre ricevuto diversi riconoscimenti, tra i quali una laurea in Architettura dalla Cranbrook Academy of Art nel 1986. Nel 2000 ha rappresentato gli Stati Uniti al padiglione americano della Biennale di Architettura di Venezia e nel 2002 ha presentato Flux 3.0 a Documenta XI a Kassel.

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