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Pavimenti e rivestimenti: l’esposizione al Cersaie

Resistenti, antigraffio, facili da pulire ma con un tocco di stile che rende unico ogni ambiente, sia interno che esterno: pavimenti e rivestimenti sono elementi centrali, da scegliere con cura. Dal cotto al gres porcellanato, dal mosaico ai frangisole o grigliati in ceramica. La ceramica di ultima generazione riscopre il suo ruolo all’interno di nuove architetture e definizioni degli spazi, con una rinnovata attenzione alla sostenibilità ambientale.

Schemi di posa al Salone Internazionale della Ceramica

Cersaie 2022 come Salone Internazionale della Ceramica offre l'occasione ai professionisti del settore di stare al passo con le innovazioni nel campo dei sistemi di posa. Progettisti e posatori trovano uno spazio dedicato e un punto di riferimento nella Città della Posa, un'iniziativa di Cersaie in collaborazione con Assoposa che approfondisce tecniche e normative in una serie di seminari. Ogni anno la Fiera diventa evento accentratore di appassionati e aziende alla ricerca delle ultime mode nel campo di pavimenti e rivestimenti.

Network commerciale mondiale per posatori e piastrellisti

Il Salone Internazionale della Ceramica regala un'esperienza full immersion di 5 giorni, durante cui produttori, contractors, rivenditori e progettisti potranno conoscersi ed intessere proficue relazioni commerciali. Dall'incontro nascono opportunità di crescita e scambi professionali ed è proprio questo uno dei fiori all'occhiello della Fiera. Si ha infatti l'opportunità di entrare a far parte di un network commerciale internazionale assieme ai top player del mercato internazionale, familiarizzando con professionisti provenienti da tutto il mondo (il 30% circa sono esteri in rappresentanza di 134 Paesi).
Anche ai visitatori e agli amanti delle piastrelle Cersaie regala emozioni. Si potrà toccare il materiale e il prodotto desiderato, chiedere consulenze professionali e consigli per ristrutturare case o semplicemente rinnovare qualche ambiente. Un'occasione per produttori e rivenditori anche di riconfermare i gusti della propria clientela!

Perchè gli espositori scelgono il Cersaie?

Esporre al Salone Internazionale della Ceramica a Bologna è una garanzia sulla qualità dei prodotti esposti e la serietà delle aziende rappresentate. I numeri della scorsa edizione parlano chiaro: 626 espositori di cui 236 esteri e 62.943 visitatori italiani e stranieri tra professionisti e visitatori.
La Fiera dà la possibilità agli espositori non solo di mostrare i propri prodotti ad aziende, professionisti e visitatori, ma anche di accrescere la propria formazione grazie a seminari e spazi dedicati. Uno degli eventi più acclamati della Fiera è proprio la Città della Posa, occasione durante la quale sarà possibile diventare un maestro piastrellista.

La Fiera sinonimo di qualità

I prodotti esposti al Cersaie sono sempre in linea (e spesso addirittura in anticipo) con le tendenze della moda sia in termini di materiali usati, colori e design, sia per quanto riguarda l'attenzione rivolta all'ecosostenibilità. La rassegna del 2021 ha riscosso un grande successo specialmente per la cura del dettaglio dei pavimenti e rivestimenti esposti al Cersaie.
Sistemi di posa per piastrelle perfettamente calibrati nella finitura e adatti ai diversi ambienti: rivestimenti per cucina e bagno, ma anche per altre zone della casa usate come passaggio. Sono state presentate delle soluzioni ad hoc per valorizzare i materiali dai più pregiati ai più comuni per evidenziarli e fargli esprimere al meglio la loro potenzialità. Fondamentali in tal senso sono le caratteristiche degli accessori abbinati ai rivestimenti e dei mobili abbinati ai pavimenti. Materiali, sezioni e lavorazioni hanno un ruolo cruciale per risolvere specifiche esigenze di utilizzo e di estetica. Tra le novità anticipate nel corso del Cersaie 2021 i profili che escono a sbalzo dai rivestimenti e si trasformano in mensole da bagno moderne ed eleganti.

Pavimenti e rivestimenti ecosostenibili

Grazie alla generale attenzione che il mondo ha rivolto ai temi della sostenibilità ambientale negli ultimi anni, è diventato molto più facile scegliere pavimenti e rivestimenti in materiali in grado di rispettare l'ambiente.
La ceramica è la protagonista del Cersaie. Non a caso è anche uno dei materiali spontaneamente ecosostenibili grazie alle sue caratteristiche. All'interno di un'abitazione si può declinare in moltissimi modi in base al design complessivo, garantendo anche svariati vantaggi dalla resistenza, alla durevolezza e alla salubrità dei rivestimenti. In alcuni casi le piastrelle per pavimenti riescono a sfruttare il processo di fotocatalisi innescato dalla luce, svolgendo così anche funzioni antibatteriche, antinquinanti e autopulenti.
Il basso impatto sull’ambiente emerge anche dalla grande capacità di riciclo della ceramica, favorita dall’inerzia del materiale. Non solo ha una durabilità elevata, che spazia dai 50 ai 75 anni, ma è possibile riciclare anche gli elementi di scarto, sia crudi che cotti.
In termini di inquinamento il ricorso alla ceramica diminuisce anche la produzione di CO2. In fase di produzione consente di abbassare le temperature della cottura, riducendo le emissioni, mentre durante il packaging per la vendita si può preferire l’imballaggio con cartone riciclato e riciclabile. Infine durante la fase di depurazione è smaltibile attraverso appositi impianti selezionando prodotti apiombici nel caso delle decorazioni ornamentali.

Diventa posatore o piastrellista alla Città della Posa

Progettisti, posatori e rivenditori trovano il loro spazio dedicato nella Città della Posa alla Fiera Cersaie. Un evento da attendere tutto l'anno per poter ampliare le proprie conoscenze pratiche e teoriche. In questa zona è infatti possibile entrare in stretto contatto con un'associazione creata ad hoc per tutelare la professionalità di posatori e piastrellisti.
Si potrà ammirare dal vivo come i migliori professionisti della posa realizzano le loro opere, scoprendo nuove tecniche o affinando quelle già esistenti. Il costante colloquio e confronto darà anche occasione di approfondire problemi pratici riscontrati nella propria esperienza pregressa e trovare risposta alle proprie domande.
La Città della Posa non offre solo corsi e crediti formativi, ma consente anche di ampliare le proprie conoscenze per tutelarsi da eventuali contestazioni sul lavoro. Nel corso di seminari tecnici di aggiornamento professionale si approfondiscono tematiche inerenti alla progettazione, alla posa e alla manutenzione, oltre digressioni in materia legale per tutelare il proprio lavoro.

Pavimenti e rivestimenti al passo con ultime tendenze

Posatori, piastrellisti e architetti così come i rivenditori di pavimenti e rivestimenti non possono ignorare le ultime tendenze di moda e design. Per esporre prodotti che incontreranno il gusto dei visitatori, nel 2022 bisogna puntare sul floreale.
Arriva una variazione dello stile jungle con richiami al passato, ben rappresentata da rivestimenti in ceramica con decori floreali. Si porta in casa un po' di natura moltiplicando le varianti di piastrelle con disegni legati al tema floreale. Superfici di grande o piccola dimensione in numerose varianti cromatiche.
Le superfici decorative in ceramica entrano quindi a gamba tesa nelle case 2022 anche come elemento d’arredo. Spopolano le piastrelle con decori di ispirazione artistica anche nelle tipologie di lavorazioni. Si trovano ad esempio ceramiche che mimano l'effetto del tappeto o delle tali dipinte con segni grafici lasciati dai "pennelli".
In definitiva cambia l'approccio all'outdoor e indoor con evidenti conseguenze in materia di pavimenti e rivestimenti. Con la ricerca di un nuovo contatto con la natura, gli ambienti cominciano ad unire in un continuum architettonico spazi interni ed esterni. Le terrazze, i patii o i balconi diventano fondamentali e si sviluppano direttamente dall'ambiente interno verso l'esterno. La pavimentazione risente della nuova architettura, cambia il design e si prediligono superfici che siano adatte ad entrambi gli spazi per poter essere elemento di continuità.

Rinnovare i pavimenti grazie al Superbonus 110

Ceramica e piastrelle nel Superbonus 110 assumono una posizione di rilievo a seguito di un’importante rivalutazione sul mercato di riferimento, stimolato anche dalla svolta ecosostenibile degli ultimi anni che ha fatto della ceramica uno degli elementi di design preferiti. Nel corso della conferenza "Superbonus ed incentivi per la ceramica" ospitata dalla Fiera Internazionale Cersaie si è mostrato come la riqualificazione abbia risvolti positivi sul mercato nazionale.
Con l’approvazione della legge di Bilancio 2022 sono stati confermati, quindi, gli incentivi fiscali destinati alla ristrutturazione degli immobili residenziali. In molti casi il prolungamento della scadenza al 2025 ha ampliato la possibilità di cogliere tale opportunità. L’allocamento delle risorse per la riqualificazione delle strutture ricettive e dell'ospitalità (Decreto Legge n.152) inoltre rende possibile una detrazione anche pari al 100% del valore della fornitura o la cessione del credito fiscale maturato.

Chi può ricevere gli incentivi fiscali?

Con il Bonus residenziale vengono erogati incentivi fiscali volti alla riqualificazione delle abitazioni e dei condomini. Fornisce maggiori dettagli sugli interventi agevolabili, le percentuali di applicazione, le scadenze e i massimali della spesa. Approfondisce la normativa fiscale in merito all’uso della ceramica nelle parti comuni condominiali e nelle singole unità abitative, considerando per diversi ambienti diversi incentivi per i materiali.
Con il Bonus alberghi vengono erogati incentivi fiscali volti alla riqualificazione delle strutture ricettive e dell’ospitalità. Si approfondiscono le norme fiscali e si delineano con precisione le tipologie d’imprese del settore turistico che possono appellarsi al Superbonus, in modo particolare in relazione all’uso di piastrelle e della ceramica sanitaria. Tra le strutture menzionate possono beneficiare degli incentivi alberghi, agriturismi, stabilimenti balneari, complessi termali e porti turistici.

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