L'outdoor e l'indoor sono sempre più a stretto contatto e si prediligono soluzioni di continuità nel passaggio da un ambiente all'altro associato alla resistenza alle intemperie degli stessi.
L'arredo da esterno riprende quello da interni e lo declina in base alle proprie esigenze e necessità. A questa tendenza gli espositori al Cersaie rispondono offrendo materiali che si adattano bene a entrambe le soluzioni, in grado di arricchire ed impreziosire il design grazie alla qualità e alla cura del dettaglio. Il tempo trascorso negli spazi esterni alla casa aumenta sempre di più, favorendo un generale riavvicinamento alla natura e la creazione di micro-ambienti accoglienti come i salottini da esterni.

La ceramica si fa spazio nell’arredamento outdoor

Nel Salone Internazionale della Ceramica, che si terrà a BolognaFiere dal 26 al 30 settembre 2022, i visitatori avranno l’opportunità di incontrare diversi espositori che, dall’arredamento esterno di una terrazza in una casa, a quello di un giardino in un Hotel, saranno in grado di proporre delle soluzioni di design e progettazione adatte alle diverse esigenze delle persone.
In questo campo, l’utilizzo della ceramica rappresenta una delle soluzioni maggiormente apprezzate. Oltre ad essere un materiale dalla bellezza caratteristica, possiede anche delle peculiarità adatte anche agli arredamenti outdoor living che richiedono sicurezza, praticità, durevolezza e solidità. Operatori ed espositori del settore potranno apprezzare materiali d’arredamento per spazi esterni come giardini, salotti e piscine con un’estetica accurata e attenta al benessere delle persone.
A Cersaie non mancano le richieste di partecipazione, e questo conferma la grande attrattività del Salone per gli operatori del mondo delle costruzioni, del contract, dell’architettura e dell’interior design. Un incontro tra professionisti ed espositori che facilita l'instaurarsi delle loro relazioni commerciali.

Il business network per visitatori e professionisti

La fiera è da sempre pensata come un’opportunità di contatto tra professionisti provenienti da ogni parte del mondo. Basti pensare ai numeri della scorsa edizione, circa 600 espositori e 62.943 visitatori italiani e stranieri.
Cersaie vede un costante e sempre maggiore coinvolgimento di importanti operatori e prescrittori internazionali dei settori di riferimento. L’obiettivo è quello di creare azioni di networkingfra questi interlocutori e le aziende produttrici che espongono in fiera. Questo grazie anche al supporto di ICE-Agenzia e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

Perché gli espositori scelgono Cersaie?

L’autorevolezza dell’evento e la fiducia che da anni lo contraddistingue, spingono produttori ed operatori del settore, interessati al mondo della ceramica e al design degli arredamenti esterni, a considerare la fiera internazionale Cersaie come l’evento principale per il mondo dell’architettura e del contract.
Il programma della 39° edizione di Cersaie prevede un calendario ricco di appuntamenti, nel segno della internazionalità e della qualità informativa e formativa. Gli eventi di architettura e di interior design di “Costruire Abitare Pensare” ed i seminari tecnico-divulgativi alla “Città della Posa” sono solo alcuni degli appuntamenti che confermano Cersaie come momento fondamentale di incontro e di confronto nel panorama mondiale.
Inoltre, importante è anche la presenza della stampa internazionale che si aggiunge alle delegazioni estere e agli altri operatori di Cersaie, molti dei quali coinvolti in un ampio programma di incoming istituzionale.

I valori e la qualità della fiera

Il Salone Internazionale della Ceramica si contraddistingue per la qualità dei prodotti esposti e la serietà delle aziende rappresentate. Le più innovative tecniche di produzione della ceramica consentono l’impiego di questo materiale anche nell'arredamento degli spazi esterni di strutture ricettive e abitazioni.
Nel caso di tavoli da giardino, sedie o altri materiali d’arredamento per una piscina o semplicemente per la terrazza di un ristorante, uno dei materiali più apprezzati è certamente la ceramica, anche per la versatilità delle soluzioni possibili. Perfetto per un ambiente esterno sottoposto alle intemperie del clima, poiché estremamente resistente, ma con un aspetto elegante e di alta qualità.
A Cersaie è possibile lasciarsi guidare dai materiali messi in mostra dagli espositori e visionare proposte per indoor e outdoor dagli stili più disparati, sempre in linea con le ultime tendenze. Inoltre, di rilevanza fondamentale sono le tecniche di lavorazione utilizzate, che hanno un ruolo cruciale nel soddisfare le specifiche esigenze di utilizzo e di estetica richieste dalle persone.

Un arredamento da esterni in linea coi trend

Quest’anno i trend dell’arredo da esterno orientano verso un design semplice, con materiali naturali e tessuti leggeri.
Lo stile minimalista continua a fare tendenza. I mobili e le decorazioni hanno linee morbide e rotonde con angoli smussati, accompagnati da caratteristiche che creano un perfetto spazio esterno in stile wellness.
Si preferiscono materiali naturali con linee sinuose ed eleganti, molto apprezzate per arredare con classe un giardino oppure un salottino esterno di una struttura ricettiva. Particolarmente ricercate sono le sedute reclinabili e allargabili, comode e con colori tenui, per apprezzare la stagione sin dal primo raggio di sole.
Un tavolo all’esterno è inoltre fondamentale per completare l’arredo. Si prediligono bassi tavolini in ceramica, funzionali e poco ingombranti.
Altri preferiscono lo stile rustico, in cui la ceramica dialoga con gli altri elementi del design. La combinazione di questi negli arredi esterni crea un effetto elegante e assolutamente confortevole.
Tra le tendenze outdoor, troviamo arredamenti adatti anche a chi non ha un grande open space, ma solo un terrazzo o un piccolo balcone. Le cucine da esterno, ad esempio, sono attrezzate, pur risultando compatte, curate nel design e resistenti, si declinano a tutte le esigenze.
Per ricreare atmosfere suggestive, si preferiscono arredi luminosi per esterno. A Cersaie vengono proposti dei veri e propri salotti outdoor, adatti sia per la hall di un hotel sia per un ambiente domestico. Si tratta di soggiorni en plein air, comodi, leggeri e facili da spostare, studiati a partire da composizioni multifunzione che permettono di modificarne l’aspetto a seconda dell’utilizzo che se ne vuole fare.

Superbonus 110% e bonus verde: le agevolazioni fiscali

Il SuperBonus 110% è una misura di incentivazione introdotta nel 2020 che, assieme alle altre forme di incentivazione fiscale dedicate alle ristrutturazioni edili, ha lo scopo di rendere più efficienti e più sicuri gli immobili residenziali e le strutture ricettive e dell’ospitalità. Il settore della ceramica è stato uno dei protagonisti di queste agevolazioni.
Un incentivo, utilizzabile insieme al Superbonus 110, è il bonus verde 2022. Consente di acquistare materiali d’arredo per terrazze, giardini e in generale aree verdi di edifici. L’agevolazione permette di beneficiare di una detrazione fiscale del 36% delle spese sostenute.
Lo scopo è favorire il settore dell’edilizia legato anche all’arredamento delle attività e della casa, nonché il settore della produzione e commercializzazione di mobili da arredo esterni.

Chi può ricevere gli incentivi fiscali del Superbonus 110%?

La detrazione del Superbonus 110% spetta ai cittadini che possiedono o detengono un immobile non residenziale o residenziale all’interno di un condominio, al momento dell’avvio dei lavori di ristrutturazione o al momento del sostenimento delle spese. Rispetto agli imprenditori, questi rientrano tra i beneficiari nell’ipotesi di partecipazione alle spese per interventi effettuati dal condominio sulle parti comuni.

Chi può ricevere gli incentivi fiscali del bonus verde?

Il bonus verde 2022 è un’agevolazione della quale possono fruire tutti i contribuenti (privati cittadini e imprenditori) che possiedono o detengono, sulla base di un titolo idoneo, l’immobile sul quale sono effettuati gli interventi e che hanno sostenuto le relative spese. Oltre ai proprietari, la detrazione spetta anche ai nudi proprietari, titolari di un diritto reale di godimento sull’immobile oggetto di intervento.

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