Visitatori – Tessere Espositore – Giornalisti

Accesso diretto all'area di tua pertinenza

Hai dimenticato username o password?
Clicca sulla tua area:
Visitatori - Giornalisti

Illuminotecnica: l’esposizione al Cersaie

Senza luce il design non si vedrebbe, ecco perchè l'illuminazione è un elemento fondamentale nella progettazione di interni ed esterni. Una luce soffusa e calda contribuisce a creare la giusta atmosfera per rilassarsi e godersi il tempo trascorso in casa. Le lampade nelle versioni da terra, a sospensione e da parete, si adattano quindi a tutti gli spazi per creare ambienti suggestivi e perfettamente integrati con il design complessivo. Anche nel caso dell'illuminotecnica pubblica si può coniugare funzionalità e stile, con un sistema di illuminazione a led unito alla leggera eleganza del materiale ceramico.

La ceramica si fonde con il lighting design

Alla Fiera Internazionale Cersaie, l’estetica si unisce all’innovazione dell’illuminotecnica. Per comprendere al meglio i principi di questa disciplina bisogna conoscere le grandezze della luce e la loro dimensione in relazione alla capacità visiva dell’occhio umano.
Le diverse tecniche di lighting design rappresentano una soluzione utile per coloro che desiderano creare un ambiente confortevole e suggestivo.
In questo campo, l’abbinamento con il materiale della ceramica porta alla creazione di lampade da esterni e interni che rappresentano una delle soluzioni maggiormente apprezzate. Infatti, oltre alla bellezza caratteristica, la ceramica possiede anche delle particolarità che, unite al design lighting solution, rendono gli ambienti particolarmente piacevoli.
Illuminazione e superfici dialogano e dovranno dialogare sempre più in sincronia per raggiungere il giusto rapporto illuminante e per esaltare il design dei pavimenti e dei rivestimenti, soprattutto in ambito BIM e di una progettazione sostenibile.

Un business network ricco di opportunità

Cersaie è da sempre pensata come un evento unico per interagire con i professionisti del settore sia a livello nazionale che internazionale. Espositori, architetti, contractor e altri operatori si relazionano per 5 giorni in un ambiente volto all’accrescimento professionale.
Il Salone internazionale informa sulle principali novità, tra cui le tecniche di illuminazione degli ambienti, in un contesto dove professionisti ed espositori instaurano delle solide relazioni commerciali.
In Fiera sono presenti i top player del mercato internazionale, provenienti da 24 Paesi diversi. L’influenza con la realtà estera è confermata anche dai dati della scorsa edizione, 236 espositori stranieri su un totale di oltre 620. Queste motivazioni unite alla contemporaneità della manifestazione, favoriscono le aziende nel comprendere i gusti e le tendenze del mercato.

Perché gli espositori scelgono Cersaie?

Il Salone Internazionale della Ceramica a BolognaFiere tiene da sempre a sottolineare la qualità dei prodotti esposti e delle aziende partecipanti.  L’autorevolezza dell’evento e la fiducia che da anni lo contraddistingue, spingono produttori ed operatori del settore, interessati al mondo della ceramica e alle tendenze dell’illuminotecnica, a considerare la fiera come l’evento principale per visitatori professionisti.
Il programma della nuova edizione di Cersaie prevede un calendario ricco di appuntamenti, che contribuiscono ad accrescere le potenzialità informative e formative che ruotano intorno alla fiera internazionale. Basti pensare agli eventi di architettura e di interior design di “Costruire Abitare Pensare” e “Cersaie Upstairs” (la novità del 2022): un percorso sopraelevato che si snoda tra esperienze sensoriali, immersive e culturali per accogliere i professionisti, gli operatori del contract e studi di architettura di fama internazionale.
Questi sono solo alcuni degli appuntamenti che confermano Cersaie come momento fondamentale di incontro e di confronto nel panorama mondiale.

Qualità e stile alla fiera internazionale Cersaie

Il Salone Internazionale della Ceramica per l'Architettura e dell'Arredobagno si rivolge non solo a chi cerca un lighting style armonico e piacevole, ma anche a chi vuole esporre prodotti in ceramica di qualità che siano funzionali e resistenti nel tempo.
I più innovativi sistemi di produzione del settore consentono l’impiego della ceramica anche negli arredi per strutture ricettive e abitazioni che prevedono l’introduzione del light design. Cersaie propone sistemi di illuminazione altamente qualitativi per bagni, soggiorni e cucine indoor e outdoor che impiegano l’illuminotecnica come elemento progettuale volto a conferire un maggior comfort.
La qualità della fiera Cersaie la rende l’evento chiave per i visitatori professionali dei settori dell'architettura, dell'interior design e in ambito contract interessati anche ai benefici dell’illuminotecnica.

I trend più ricercati nell’illuminotecnica

I prodotti esposti a Cersaie sono sempre in linea con gli ultimi trend. La fiera è particolarmente attenta alle esigenze degli utenti, proprio per questo una parte dei prodotti è dedicata all’illuminotecnica. Si prevede infatti che l’impatto del design lighting aumenterà nel 2022 orientandosi verso sistemi di illuminazione che hanno come obiettivo quello di rendere suggestive le abitazioni e attività.
Per ambienti moderni e allo stesso tempo pratici e funzionali, il 2022 mette al primo posto il minimalismo, che si unisce all’hi-tech e agli spazi come loft e open space. I trend per quest’anno si concentrano sull'illuminazione a soffitto, non solo come elemento funzionale ma anche come il fulcro degli ambienti indoor. Si tratta di sistemi di illuminazione eleganti e con nuove finiture, stile vintage e linee retrò.
Molto apprezzate sono le lampade a sospensione multiple che creano atmosfera ed eleganza, possono essere personalizzate nel numero, nelle finiture e nel posizionamento.
Preferite del 2022 sono anche le lampade da terra e da tavolo con forme decise e design interessanti. Si possono usare coppie di lampade per accentuare una credenza o per valorizzare un mobile, un divano o un letto. Ideali se posizionate accanto a una poltrona per creare un comodo punto di lettura nella zona living o per illuminare un open space. Inoltre, tra i trend del 2022, le lampade a LED riconquistano il loro spazio nel mondo dell’illuminotecnica, offrendo il giusto tocco di luce alle pareti.

Superbonus 110% e bonus mobili: le agevolazioni fiscali

Il Superbonus 110 offre delle nuove opportunità al mondo della ceramica. Grazie all’approvazione della legge di Bilancio 2022, il bonus si rivolge anche alla ristrutturazione delle case e delle strutture ricettive e dell’ospitalità.
Questa agevolazione, assieme alle altre forme di incentivazione fiscale dedicate alle ristrutturazioni edili, ha lo scopo di rendere più efficienti e più sicuri gli immobili residenziali e le strutture ricettive e dell’ospitalità. La fiera internazionale della ceramica riconosce appieno l’importanza delle novità introdotte dal Superbonus 110.
Un altro incentivo, cumulabile al Superbonus, è il bonus mobili 2022, prorogato per tutto l’anno. Questa agevolazione consente al cittadino di recuperare negli anni il 50% di quanto speso per l'acquisto di apparecchi di illuminazione, mobili nuovi e grandi elettrodomestici.

Chi può ricevere gli incentivi fiscali del Superbonus 110%?

La detrazione del Superbonus 110% spetta ai cittadini che possiedono o detengono un immobile non residenziale o residenziale all’interno di un condominio, al momento dell’avvio dei lavori di ristrutturazione o al momento del sostenimento delle spese. Per quanto riguarda gli imprenditori, questi rientrano tra i beneficiari nell’ipotesi di partecipazione alle spese per interventi effettuati dal condominio sulle parti comuni.

Chi può ricevere gli incentivi fiscali del bonus mobili?

Il bonus mobili è un'agevolazione della quale possono fruire i contribuenti che effettuano o hanno effettuato interventi di ristrutturazione, a partire dal 1° gennaio 2020. Sarà resa possibile una detrazione del 50% calcolata su un importo massimo di 10.000 euro per l’anno 2022 e di 5.000 euro per gli anni 2023 e 2024, riferito complessivamente alle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici.

Condividi su